Chios, l’isola con i giardini infiniti, le immense piantagioni di mastiha e le spiagge deserte resta un gioiello lontano dal turismo di massa. Fertili valli, ulivi, orti lussureggianti, fanno di Chios un’isola ricca che in realtà non avrebbe bisogno di turismo. Coste imponenti al nord ovest con spiagge deserte e bellissimo mare, Chios diventa più dolce al sud dove da tutte le parti stradine sterrate portano al mare con calette di ciottoli e sabbia bianca. Chios ha un’impronta architettonica unica in tutto il territorio greco. La tipica immagine dell' isola greca dalle case bianche non corrisponde all' isola di Chios. Qui le case, dalle più semplici vicino al mare, alle ville signorili dell'entroterra, sono costruite in pietra; la pianura di Kambos è un villaggio-giardino con antiche ville genovesi, dimore del XVII sec., in pietra locale, tra vialetti, giardini con gelsomini e glicini, vasche d’acqua e rosai. Nella zona sud di Chios splendidi borghi medievali con case serrate, case decorate con xistà, vicoli e piazzette chiuse, e gente ospitale. Le antiche ville patrizie sono state trasformate in piccoli alberghi di charme, senza il lusso sfrenato e offrono ottime colazioni con prodotti fatti in casa. Chios resta sicuramente un’isola insolita, un' isola dove la vacanza tra profumi intensi di erbe selvatiche e aria marina, tra memorie di pirati e ricchi mercanti, avrà l' immagine di un' altra Grecia.
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